![Fascismo in cattedra Fascismo in cattedra]({"80":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_80\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=a6pA555C","240":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_240\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=Ou4ydeIR","400":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_400\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=7PzHg4VY","560":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_560\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=hCIVyA_7","720":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_720\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=BCm0IlXx","880":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_880\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=gpla_nBB","1040":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1040\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=tMaiO5zb","1200":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1200\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=H91cd4xy","1360":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1360\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=cS-_4gGj","1520":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1520\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=SJyzONE0","1680":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1680\/public\/images\/fascismoincattedra480.jpg.webp?itok=JBjf4FlV"})
Fascismo in cattedra
Nel 1924 viene fondata la Scuola di Scienze politiche e sociali di Padova, tra le prime in Italia, insieme a quelle di Roma e Pavia, ad essere istituita in una Universi
Nel 1924 viene fondata la Scuola di Scienze politiche e sociali di Padova, tra le prime in Italia, insieme a quelle di Roma e Pavia, ad essere istituita in una Università statale. Nel 1933 la Scuola è trasformata in Facoltà; decisione che segue di un anno la nomina a rettore di Carlo Anti e l’avvio del processo di fascistizzazione dell’Ateneo patavino. La Scuola, dunque, nasce nei primi anni del fascismo e si struttura nel periodo di massimo consenso al regime. La Facoltà ne diviene fin da subito cassa di risonanza, promuovendo la politica razziale e coloniale, e giungendo, con le leggi razziali del 1938, ad allontanare docenti e studenti ebrei, primo fra tutti il preside Donato Donati, che era stato il fondatore della Scuola. Il volume ripercorre la storia dell’istituzione, ma anche degli uomini che l’hanno creata e degli studenti che l’hanno frequentata: dalla sua nascita, sotto le insegne del fascio, alla partecipazione alle guerre di Mussolini, fino alla Resistenza, quando diventa uno dei centri dell’Università in cui si organizza il movimento partigiano.