![«E vulnere ubertas». Paesaggi feriti nelle Terre di Benedetto «E vulnere ubertas». Paesaggi feriti nelle Terre di Benedetto]({"80":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_80\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=w-ZBzbOZ","240":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_240\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=q2OoAx7n","400":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_400\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=nVm3s-cg","560":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_560\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=He8x8Sle","720":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_720\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=uTOdKtxT","880":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_880\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=yV982zML","1040":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1040\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=9jPnUA7B","1200":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1200\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=lWScEceU","1360":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1360\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=wILq--oy","1520":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1520\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=fhT7lJ7Y","1680":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1680\/public\/images\/9788869382130.png.webp?itok=Rbpyf70Z"})
«E vulnere ubertas». Paesaggi feriti nelle Terre di Benedetto
Richiamando le conseguenze devastanti del sisma di Umbria e Marche e con la mente rivolta ad Amatrice e a Norcia – luoghi simbolo di una ferita che lacera la penisola d
Richiamando le conseguenze devastanti del sisma di Umbria e Marche e con la mente rivolta ad Amatrice e a Norcia – luoghi simbolo di una ferita che lacera la penisola da L’Aquila sino a Carpi-Mirandola – i saggi affrontano le drammatiche conseguenze delle calamità che hanno interessato una così vasta area. I ripetuti traumi, se infieriscono sul paesaggio, non diversamente colpiscono le comunità. Da un lato distruggono elementi preziosi del nostro patrimonio storico-artistico e alterano irreversibilmente i tratti salienti di un territorio “sapientemente organizzato”, dall’altro recidono i legami deboli tra luoghi e persone ed erodono le basi di coesione di comunità presenti in aree interne già in difficoltà. Il volume intende mettere in risalto le emergenze e nello stesso tempo le esperienze di rinascita che si sono date nei diversi contesti, con processi, modalità, pratiche, tempi molto distinti fra loro e in diversi ambiti di intervento.