Venezia e gli Asburgo
La pluralità di voci e il dialogo tra le discipline letterarie, sto riche e storicoartistiche sono alla base di questo volume dedicato al fondamentale tema dei rappo
La pluralità di voci e il dialogo tra le discipline letterarie, sto riche e storicoartistiche sono alla base di questo volume dedicato al fondamentale tema dei rapporti intrattenuti dalla Serenissima con l’impero asburgico, nel più ampio contesto del tardo Rinascimento europeo.
Sulla scia di una consolidata tradizione di studi, lo scopo del libro è di percorrere alcuni filoni storiografici più promettenti, ampliando le prospettive d’indagine verso contesti culturali, geografici e artistici finora poco esplorati, in un’ottica globale. Il commercio a lunga distanza – conseguenza dell’espansione ma rittima della prima età moderna –, l’affermazione delle famiglie nobili di Terraferma in ambito locale ed europeo, la circolazione degli oggetti artistici attraverso i canali diplomatici, la fortuna della pittura veneziana per mezzo della stampa e del collezionismo, il ruolo svolto da Aretino nel gioco diplomaticopropagandistico italiano grazie al rapporto esclusivo tra Tiziano, Carlo V e Filippo II, sono alcuni dei temi affrontati dagli autori.
Prendendo spunto da una giornata di studio interdisciplinare tenutasi nel 2016 all’Università di Padova, sono qui pubblicati i contributi di studiosi di generazioni diverse, alcuni dei quali impegnati nel Progetto Strategico European and Venetian Renaissance – EVERE, finanziato dallo stesso ateneo.