![Paesaggi in movimento Paesaggi in movimento]({"80":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_80\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=4wyhF1GK","240":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_240\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=G_JvbFXw","400":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_400\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=cytSetCE","560":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_560\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=ywV5JrM8","720":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_720\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=L9SI8nZp","880":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_880\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=1WPR3sBf","1040":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1040\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=NycIy8qh","1200":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1200\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=F1DHgOow","1360":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1360\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=rcd93prR","1520":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1520\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=1CGHDWqo","1680":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1680\/public\/images\/copertina-web_0.jpg.webp?itok=YLqkbdKx"})
Paesaggi in movimento
“Il nucleo centrale del volume [...] è dedicato, come è giusto che sia, alla Topografia antica, con particolare riferimento alla regione che è stata il principale oggetto di studio da parte del
“Il nucleo centrale del volume [...] è dedicato, come è giusto che sia, alla Topografia antica, con particolare riferimento alla regione che è stata il principale oggetto di studio da parte del Rosada topografo antichista, cioè la Venetia. All’interno di questi contributi, e in particolare di quelli dedicati al Venetorum angulus, va a nostro avviso sottolineato il fatto che la maggior parte è scritta da ex allievi di Rosada, a dimostrazione della validità del suo magistero [...] Questo volume vuole quindi essere un ringraziamento per quanto Guido Rosada ha fatto sino ad oggi, ma anche un grazie anticipato per quanto ancora farà”