Immagine
Putti e spiritelli
La fortuna dei Troni tra Medioevo ed età moderna
Il volume racconta la longeva e sfaccettata fortuna della serie di rilievi di epoca giulio-claudia noti come Troni di Ravenna, anche se non tutti provenienti con certezza da questa città.
€40.00
Year
2025
Pages
343
ISBN
978-88-6938-449-3
SKU
9788869384493
Book subjects
Il volume racconta la longeva e sfaccettata fortuna della serie di rilievi di epoca giulio-claudia noti come Troni di Ravenna, anche se non tutti provenienti con certezza da questa città. Sebbene la loro reale funzione archeologica non smetta di suscitare interrogativi, i Troni costituivano probabilmente la base di uno o più altari monumentali di committenza imperiale. Esposti fin dal Medioevo in luoghi distanti e spesso inattesi - dalla basilica di San Vitale a Ravenna, a piazza San Marco e alla chiesa dei Miracoli a Venezia, da Palazzo Trinci a Foligno, a Villa Medici a Roma e, ancora, alle collezioni di Lorenzo il Magnifico a Firenze e a quelle reali di Francia, fino al battistero di Biella - i Troni hanno colpito nei secoli l’attenzione di scrittori e viaggiatori, che li ritenevano rari capolavori dei greci Fidia, Prassitele e Policleto. Soprattutto, hanno da sempre affascinato gli artisti – a partire da Donatello, Tiziano e Raffaello – che proprio dal loro studio hanno tratto ispirazione per l’iconografia del putto o “spiritello”, destinata a segnare profondamente l’arte rinascimentale.