Un castello per la signoria carrarese, un castello per la città

Una nuova campagna fotografica e un’attenta scelta delle molte immagini conservate negli archivi della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area met

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Year
2019
Pages
358
ISBN
978-88-6938-181-2
Codice
9788869381812

Una nuova campagna fotografica e un’attenta scelta delle molte immagini conservate negli archivi della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso permettono di addentrarci tra le mura medievali del castello di Padova, di scoprire le fasi dell’antica struttura fortificata sorta nell’angolo del perimetro urbano. La torre del dongione realizzato da Ezzelino fu inglobata nel castello costruito per volontà di Francesco il Vecchio su progetto dell’ingegnere veronese Nicolò della Bellanda. L’architettura simbolo del potere della signoria carrarese ebbe breve durata: nel 1405 fu consegnata a Venezia. Prima sede di magistrature, dopo magazzino divenne poi un carcere. Il castello carrarese era dipinto sia all’esterno sia all’interno. Lo studio degli affreschi ritrovati, di straordinaria qualità, aiuta a ritessere i fili perduti della memoria, a comprendere meglio quel fenomeno internazionale denominato Arte di Corte. Un libro di storia dell’arte, che pone le premesse metodologiche dei restauri futuri e spiega i processi e le azioni di tutela che hanno salvato il castello dalla cartolarizzazione per restituirlo alla città.