La collana Me.Ve. (“Medioevo veneto, Medioevo europeo. Identità e alterità”) è dedicata allo studio dell’area veneta come crocevia della storia e della civiltà medievale europea, tramite fra occidente latino e oriente slavo e bizantino, spazio privilegiato di convergenze intellettuali, artistiche, linguistiche. Nelle città del quadrante che si affaccia sull’arco nord-adriatico, in particolare nei secoli XII-XV, avvenne il passaggio dalla cultura curiale, laica ed ecclesiastica, alla cultura ‘borghese’ e comunale. Artisti, poeti, studiosi dei fenomeni fisici e naturali, giuristi, studenti universitari provenienti dall’intera Europa trovarono nelle comunità cittadine dello spazio compreso tra Adige e Isonzo accoglienza generosa, ricambiata con altrettanto generosa ospitalità. E da quelle stesse comunità in molti sciamarono oltre i confini veneti ed italici spinti dalla curiosità intellettuale o dalla ricerca di affermazione personale nel campo delle professioni, delle arti, della politica.
La collana, esito di un progetto strategico dell’Ateneo patavino che ha visto collaborare specialisti di discipline diverse della Scuola di Scienze umane, sociali e del Patrimonio culturale, intende promuovere ricerche orientate verso l’applicazione di competenze multidisciplinari e di metodologie innovative.