Effettività nella tutela dei diritti attraverso l’opera del giudice

Analisi di una ricerca applicata

La ricerca giuridica applicata, i cui esiti in termini di pubblicazione hanno condotto al lavoro scientifico raccolto in questo volume, nasce dalla sintesi tra l’esperienza accademica in ambito giuridico e quella pratico-applicativa svolta nelle aule giudiziarie. 

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Year
2025
Pages
260
ISBN
978-88-6938-462-2
Book subjects
La ricerca giuridica applicata, i cui esiti in termini di pubblicazione hanno condotto al lavoro scientifico raccolto in questo volume, nasce dalla sintesi tra l’esperienza accademica in ambito giuridico e quella pratico-applicativa svolta nelle aule giudiziarie. In questa logica l’occasione data dal progetto Uni4Justice, promosso dal Ministero della Giustizia nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 e realizzato in sinergia con gli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha colto la possibilità di perseguire gli scopi istituzionali del progetto, facendone anche uno strumento di approfondimento di alcune tra le tematiche giuridiche più significative, che nell’ambito privatistico incidono in modo saliente sulle percentuali di carico giudiziario che le corti attualmente esprimono. Allo stesso tempo il percorso svolto è diventato vero e proprio materiale didattico, consentendo agli studenti dei corsi di Diritto Privato Comparato e di Diritto Privato dell’Unione Europea della Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Padova, di seguire passo dopo passo le dinamiche di sviluppo della ricerca e di porsi in un’ottica non solo di studio accademico tradizionale, ma di prospettiva attuativa di istituti e nozioni nelle aule giudiziarie. Se quindi da una parte il tema di carattere generale della ricerca condotta, correlato alla tutela dei diritti attraverso l’opera del Giudice, nella sua più ampia portata, evoca anche aspetti e temi tradizionali alla base della funzione e dell’esercizio della giurisdizione, il taglio pratico applicativo correlato alle modalità con le quali l’attività di ricerca è stata svolta, consente di considerare i contributi che il volume raccoglie anche in materia di Diritto di Famiglia, Diritto delle Successioni, Diritto delle persone fragili, come report qualificato di quanto accade oggi nelle aule di giustizia in questi ambiti. La preziosa collaborazione svolta tra Università e Corti (in particolare nei Tribunali di Padova, Treviso e Rovigo), è ancora una volta espressione di quel Law in Action, che in ambito giuridico-sociale fa del profilo formativo e di quello applicativo due distinte facce della medesima medaglia, costituita dal sistema giustizia nel suo complesso. Anche le trattazioni in materia di Amministratore di sostegno, alla cui attenzione alcuni dei contributi di questo volume dirigono la loro analisi, evidenziano – tra le altre – la pressante necessità che l’ordinamento sia progressivamente in grado di adattarsi non solo in modo idoneo, ma anche in tempi brevi, alle nuove esigenze che la società esprime. Infine, dalla ricerca emerge ancora una volta la necessità che la formazione della regola giuridica, la cui applicazione si chiede al Giudice, sia idonea allo scopo per la quale essa viene posta in essere. Un adeguato procedimento di formazione della regola giuridica nell’ambito di una società complessa, espressione di ordinamenti multilivello, come quella attuale, è e deve essere infatti considerato come la conditio sine qua non nel processo di realizzazione di una tutela non solo formale, ma anche sostanziale e concreta dei diritti.