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L’ordinamento giuridico veneziano
Ristampa inalterata a cura e con contributi
di Chiara Valsecchi e Silvia Gasparini
Sono molte le storie di Venezia, ma questo volume si concentra sullo sviluppo istituzionale e normativo della Repubblica sotto un profilo strettamente giuridico.
30,00 €
Ristampa della seconda edizione riveduta del manuale di Giorgio Zordan L’ordinamento giuridico veneziano (2005).
Sono molte le storie di Venezia, ma questo volume si concentra sullo sviluppo istituzionale e normativo della Repubblica sotto un profilo strettamente giuridico.
Dalla democrazia diretta dell’età del Ducato, alla democrazia rappresentativa del Comune, alla Repubblica aristocratica del tardo medioevo e dell’età moderna, il complesso sistema di governo si fonda su una sovranità sempre condivisa, distribuita tra Consigli e magistrature. La legislazione li disciplina tramite le norme costituzionali contenute nei loro capitolari, ed essi stessi producono a loro volta legislazione.
Dagli statuti del Comune nel Due-Trecento, ai decreti dei Consigli e alle terminazioni degli uffici magistratuali, le norme vengono deliberate a maggioranza, conservate negli archivi, e copiate o pubblicate in raccolte più o meno pregevoli e innovative, ad uso interno della Cancelleria o dirette al pubblico. Le ultime vittorie del sistema normativo veneziano nel Settecento sono il Codice feudale (ma non è un codice moderno) e il Codice per la veneta mercantile Marina, che invece forse lo è.
La ristampa è accompagnata da un saggio storiografico di Chiara Valsecchi, da un ricordo dell’Autore di Silvia Gasparini, e da una bibliografia delle opere di Giorgio Zordan.