![Tra Oriente e Occidente. Dotti bizantini e studenti greci nel Rinascimento padovano Tra Oriente e Occidente. Dotti bizantini e studenti greci nel Rinascimento padovano]({"80":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_80\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=EXqxb87I","240":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_240\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=-oIHF0XN","400":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_400\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=NQjsfc-Q","560":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_560\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=dC6eLKbt","720":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_720\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=85bEt6Q2","880":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_880\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=4cIBzu3D","1040":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1040\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=NFmTXhZ0","1200":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1200\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=FJcWfXhd","1360":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1360\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=xpI7KCR6","1520":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1520\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=E8hAvzmW","1680":"https:\/\/www.padovauniversitypress.it\/sites\/default\/files\/styles\/bookcover_1680\/public\/images\/9788869383083.png.webp?itok=Df58zoY2"})
Tra Oriente e Occidente. Dotti bizantini e studenti greci nel Rinascimento padovano
L’incontro tra Oriente e Occidente nell’età dell’umanesimo segna l’inizio di una delle stagioni più feconde della cultura europea.
L’incontro tra Oriente e Occidente nell’età dell’umanesimo segna l’inizio di una delle stagioni più feconde della cultura europea. Gli umanisti occidentali si accostano per la prima volta a molti testi greci – letterari, filosofici, medici, scientifici – grazie alla mediazione dei dotti bizantini che nel corso del Quattrocento lasciarono Bisanzio e la sua capitale, Costantinopoli, per divenire maestri e professori, copisti, stampatori in molte città della penisola italiana. Questo fruttuoso scambio culturale ebbe uno dei suoi momenti di più alta realizzazione proprio fra Padova e Venezia, dove la vivace comunità greca accoglieva anche studenti venuti dal Levante a frequentare i corsi dello Studio. Testimoni privilegiati di questa vicenda sono i libri: manoscritti, incunaboli e cinquecentine, qui raccolti per la prima volta dalle collezioni padovane.