L’architettura privata in Italia meridionale e in Sicilia tra IV e I secolo a.C.
Da un punto di vista politico, il periodo compreso fra il IV e il I secolo a.C.
Da un punto di vista politico, il periodo compreso fra il IV e il I secolo a.C. coincide con la formazione dell’Italia romana, ossia con la fase che segna il passaggio delle singole identità presenti sul territorio italico da una condizione di profonda differenziazione politica e strutturale a nuove forme di gestione amministrativa vincolate alla linea imposta da Roma, sostenute da un humus culturale che si forma e si potenzia in questo stesso periodo. Nella fenomenologia archeologica, nel versante meridionale della penisola italiana in questo frangente cronologico si assiste al progressivo emergere di strutture organizzative condivise e alla graduale compartecipazione sia del mondo coloniale greco sia di quello delle popolazioni indigene dei territori limitrofi a un sistema organico di valori e di espressioni. I segnali di questa progressiva omologazione trovano testimonianza nell’adesione a comportamenti, forme di comunicazione e modelli comuni, che intervengono nelle varie compagini regionali con tempi e modalità diverse. Attraverso l’analisi sistematica delle testimonianze archeologiche note, il volume si propone di indagare la complessità di quel processo attraverso lo studio dell’architettura privata e dei cambiamenti che subentrano gradualmente nelle forme dell’abitare, cercando di recuperare elementi utili per osservare le tappe e il significato delle trasformazioni che intervengono nella sfera sociale e culturale delle comunità coinvolte.