Crisi dell'impresa, procedure concorsuali e diritto penale dell'insolvenza

Aspetti problematici

Il volume affronta rilevanti profili critici del diritto penale dell’insolvenza e si propone, tra l’altro, di contribuire a dipanarne l’elevata complessità, esito delle

Year
2015
ISBN
978-88-6938-057-0
Book subjects

Il volume affronta rilevanti profili critici del diritto penale dell’insolvenza e si propone, tra l’altro, di contribuire a dipanarne l’elevata complessità, esito delle interferenze con la disciplina civilistica oltre che del marcato tecnicismo della materia. Sospinto dall’esigenza di contrastare gli effetti del progressivo deterioramento della situazione economica, il legislatore civile, nell’ultimo decennio, attraverso molteplici, segmentati interventi, è pervenuto a un profondo mutamento della fisionomia della legge fallimentare del 1942 e dei relativi istituti, scompaginando l’originario climax prevalentemente pubblicistico, liquidatorio e sanzionatorio, a favore di soluzioni negoziali (privatisticamente intonate) delle crisi d’impresa, nonché, ove possibile, della conservazione dell’attività. Non può tuttavia trascurarsi che il percorso innovatore ha indiscutibilmente generato un quadro normativo frammentario e “scomposto” e ha sostanzialmente rinunciato, a parte interventi pure qui “posticci”, ad adeguare la disciplina penale alla ratio ispiratrice delle riforme civilistiche. Ne derivano situazioni d’incertezza sistematica e applicativa, che impegnano a fondo dottrina e giurisprudenza – si consideri, tra tutte, la spinosissima e irrisolta questione circa il ruolo della sentenza dichiarativa di fallimento nell’ambito dei reati fallimentari, oggetto di pronunce anche alquanto problematiche. Al lavoro hanno partecipato: Roberto Acquaroli, Riccardo Borsari, Paolo Capoti, Matteo Caputo, Guido Casaroli, Francesco D’Alessandro, Maria Gabriella Dodaro, Giovanni Flora, Désirée Fondaroli, Rolandino Guidotti, Alberto Mazzoleni, Francesco Mucciarelli, Attilio Nisco, Federica Pasquariello, Giovanni Luca Perdonò, Daniele Piva, Fernando Platania, Marco Scoletta, Nicola Selvaggi, David Terracina, Stefano Tonelato, Carlo Trentini.